Periscope!
Periscope, come già sappiamo, è la nuova applicazione di Twitter, che serve a trasmettere in diretta qualsiasi tipo di ripresa fatta con il proprio smartphone. In poco tempo la nuova applicazione è riuscita a far parlare di se e pian piano potrebbe completamente cambiare il modo di comunicare attraverso i social network.
Una giornalista del Guardian, un quotidiano britannico, ha provato Periscope per un po, ed ha stilato una lista dei 10 principali profili di persone che è possibile incontrare quando si utilizza Periscope:
- Il Giornalista professionista: Le testate giornalistiche sono state tra le più veloci ad utilizzare questo strumento, The Guardian, Sky News e la BBC hanno già utilizzato l’applicazione.
- Il Giornalista non professionista: L’impatto che Periscope ha avuto sul citizen journalism è davvero impressionante, l’app infatti, può essere molto utile per documentare eventi in aree che risultano difficili da raggiungere o documentare eventi che si evolvono rapidamente; il caso dell’incendio a New York è l’esempio lampante di come gli utenti di Periscope sono entrati subito in azione.
- Il pervertito: potrebbero essere in molti, gli uomini che vogliono approfittarsi dell’applicazione per colpire le donne o per fare commenti troppo espliciti nei confronti delle utenti.
- Il tizio che guarda nel suo frigorifero: Sono diventate molto comuni le riprese fatte da persone che guardano dentro il loro frigo; cosa più utile invece solo le dirette di persone che riprendono i vari passaggi di una ricetta.
- Il recensore: Le recensioni e gli “unboxing” potrebbero diventare molto popolari su Periscope, l’appicazione permette, infatti, di comunicare con chi sta tenendo la diretta e di fargli domande.
- I fanatici di automobili: coloro che riprendono la propria auto o mostrano la strada che stanno percorrendo.
- Gli animali carini: dirette di cagnolini, gatti o cuccioli delle più strane specie.
- L’ubriaco
- Quello che viola il copyright: sempre di più sono le dirette dai cinema e dai concerti.
Classe 90, appassionata di computer fin da ragazzina, mi sono avvicinata al mondo dei PC con un meraviglioso 486. Il mio primo videogame è stato Prince of Persia, seguito da un meraviglioso Wolf3d. Oggi tra le altre cose, amo scrivere riguardo tecnologia, digitale e marketing.
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